La psicosomatica, ossia sfogare con il corpo un’emozione negativa

Vi è mai capitato di soffrire di un disturbo psicosomatico? Ad esempio, vi prende un forte mal di stomaco, oppure vi ritrovate ad avere strani puntini rossi sulle braccia e a grattarvi?

La psicosomatica è la disciplina medica e psicologica che attribuisce ad un sintomo fisico una causa psicologica. Somatizzo quando esprimo un malessere psichico attraverso un sintomo fisico. Quante volte avrete sentito dire che lo stress abbassa le difese immunitarie e porta ad ammalarsi con più facilità, è vero!

I disturbi psicosomatici sono una delle più eclatanti testimonianze dell'indissolubile legame tra la nostra mente ed il nostro corpo. Quando ne soffriamo, dobbiamo rivolgerci sia al professionista del corpo che della mente.

Mente e corpo sono sposati in un sodalizio d'amore eterno, quindi quando soffre uno, per forza di cose ne risente pure l'altra.

Via i sensi di colpa, in primis: se il medico ci dice che il nostro colon impazzito fa così per motivi psicosomatici, non è colpa nostra, non stiamo sbagliando apposta in qualcosa!

I farmaci possono certamente aiutare la parte 'somatica', alleviare il disagio, placare il dolore ma, se poi siamo di nuovo punto e a capo, allora dobbiamo concentraci anche sulla parte 'psico'.

Che cosa stiamo sfogando attraverso il nostro corpo? Che componente emotiva sta cercando di attirare la nostra attenzione? Che cosa di noi stiamo zittendo? Cos'è quella cosa a cui non possiamo dare parola e che quindi trova la via del corpo per sfogare?

Non è sempre semplice ed immediato trovare le risposte a queste domande, spesso sono ben nascoste dietro uno strato di fastidi e dolori fisici. Ma attraverso uno spazio di ascolto e di esplorazione della propria psiche, delle proprie emozioni e dei propri pensieri, si arriva alla comprensione. Quando capiamo come funzioniamo, che significato ogni nostro mal- stare può assumere, allora impariamo anche a gestirlo, a limitarlo, a farlo sfogare e , soprattutto, a farlo passare.